Alle 0:00 dell’8 aprile, il settimanale “L’espresso” ha lanciato un sondaggio online per rispondere alla domanda “Chi può battere Silvio Berlusconi? – 2013, vota il tuo candidato contro Berlusconi”.
Questo il link: http://espresso.repubblica.it/sondaggio-risultati?idpoll=2124611
… e questa è la storia di come ho scoperto che gli hawaiani amano Luca Cordero di Montezemolo.
Il fenomeno aveva cominciato ad attirare l’attenzione sin dal primo giorno: nella notte di giovedì 8, qualcuno non dormiva. E votava.
Poi la cosa si era ripetuta anche il secondo giorno, nella notte di venerdì 9: un primo conteggio approssimativo attribuiva a Luca Cordero di Montezemolo (da adesso in avanti LCdM) un aumento di circa 7000 preferenze distribuite nelle due notti, ma il dato era ancora troppo grezzo per poterlo analizzare seriamente.
Occorreva una verifica empirica ed ecco giungere il sabato sera: il momento perfetto per fare del monitoraggio computerizzato. Da principio non capivo: aggiornavo la pagina stancamente, vedendo di tanto in tanto aumentare qui e là una o due preferenze, ma all’improvviso, all’1:18 minuti, si comincia!
Una scalata inarrestabile verso la vetta, un fiume in piena di preferenze, travolgente, della durata di 50 minuti: alle 2:07 nella notte tra sabato 10 e domenica 11, il computo per LCdM segna 11022 preferenze, con un bilancio di +2657 preferenze in 50 minuti scarsi (per il valore olimpico di 0.9 preferenze al secondo, di media… ma con picchi ben superiori!).
Il re della notte è salito sul trono per la terza volta di fila e si è ripreso la testa del sondaggio, come gli compete. Certo, ammetto di non essere riuscito a trovare una spiegazione plausibile per un paio di misteriose battute di arresto, in cui il numero delle preferenze addirittura diminuiva, per poi aumentare nuovamente con rinnovato slancio. Un aggiornamento del server errato? Temo di aver bisogno di un decreto interpretativo.
Ad ogni modo, preso dall’esaltazione del momento, dimentico i miei obblighi di ricercatore e mi convinco che il fenomeno si sia ormai manifestato per intero: me ne vado a dormire.
Errore da dilettante!
Il mio check successivo arriva sul tardi: devo aspettare le 10:31 di domenica 11 per scoprire che il fenomeno è contagioso e ha coinvolto anche Mario Draghi.
Perplesso annoto i nuovi dati e le 12 ore che hanno sconvolto il sondaggio dell’espresso come neanche i suoi autori avrebbero potuto immaginare: basti pensare che le preferenze complessive passano da 25836 (raccolte in tre giorni) a 35710 (+9874 nella sola notte: il 38% in più! Di cui oltre 9000 ottenute nel periodo dopo la mezzanotte. Non so se mi spiego…).
Ma guardiamo Mario Draghi. D’accordo, abbiamo già incoronato LCdM e non si discute, ma per spirito sportivo, va assegnato un podio! I meno accorti potrebbero essere tentati dall’assegnare banalmente il secondo posto a Nichi, che con il suo metodo lumaca e le preferenze prese a poco a poco durante il giorno, in orario di ufficio, da grigi lavoratori e nerd smanettoni del computer, ha raggiunto quota 9500. Ma bisogna essere onesti: nelle 12 ore sotto osservazione, quelle che abbiamo visto essere il vero bacino di utenti dell’espresso, le sue preferenze aumentano di meno di 300 unità.
…e invece Draghi? Che spettacolo! Lo si poteva dare per spacciato ormai: sole 1229 preferenze raccolte in tre giorni pieni -74 ore di sondaggio, comprese le prime due notti di fuoco del nostro LCdM! -, ma ecco che dalle 2:00 del mattino alle 10:30 del quarto giorno, il governatore risorge arrivando a 4525 preferenze! Il 300% in più nella sola lunga alba di domenica mattina.
Una ipotesi interpretativa comincia ormai a farsi strada e non mi resta che una controprova: attendo impaziente la giornata di lunedì, per registrare il dato della mattina di un giorno lavorativo al netto dell’ormai prevedibile rush notturno – che si presenterà decisamente sotto tono, rispetto alla notte brava di sabato (+2500 circa per LCdM nella notte tra domenica e lunedì)-. La domanda che mi pongo è: quante preferenze raccoglierà LCdM durante la mattina e il pomeriggio di un giorno lavorativo?
Ecco la risposta: dalle 9:00 alle 17:00 circa di lunedì 12 aprile, LCdM totalizza un limpido +42 preferenze (passando da 16603 a 16645: un aumento dello 0.25%).
La situazione è ormai chiara: se evidentemente Draghi vede il suo bacino più consistente nei ragazzi di rientro dalle discoteche (prima di andare a dormire alle 6 del mattino, ci si collega per votare il sondaggio), il solo ed unico re della notte, semplicemente, è una figura di livello internazionale.
Alle Hawaii ad esempio il fuso orario è 11 ore indietro.
Cose che capitano. Soprattutto a “L’espresso”.
Haloa!
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Io sono solito passare i miei fine settimana alle Hawaii, e non nascondo la simpatia verso chi ha un nome abbreviato lunghissimo! 😉
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http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-14713.htm
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dopo il breve black-out del server, ecco l’articolo anche sul sito nazionale!
http://www.sinistraecologialiberta.it/articoli/l-irresistibile-fascino-notturno-di-luca-cordero-di-montezemolo
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PS notizia ripresa anche da “il Manifesto”, “il Fatto quotidiano”, “il giornale”.
[…] This post was mentioned on Twitter by roberto, roberto. roberto said: @ivanscalfarotti sondaggi dell'Espresso:quelli che non hanno valore,però viene taroccato http://trunc.it/7zwhg Benritrovato! […]